Visita guidata gratuita alla mostra "Ora e sempre" - Bipielle Arte
luglio
26
2025
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Bipielle ArteVia Polenghi Lombardo, LodiFondazione Banca Popolare di Lodi
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sabato 26 luglio alle ore 16,30
la Fondazione Banca Popolare di Lodi
ha il piacere di invitarvi alla visita guidata gratuita della mostra
ORA E SEMPRE. Quando l’arte è testimonianza 1945-2025
con Mario Quadraroli, Mario Diegoli
e alcuni artisti che hanno esposto le loro opere in salaLa mostra, curata da Giorgio Seveso, Francesca Pensa, Mario Quadraroli e Mario Diegoli, è aperta al pubblico fino al 27 luglio con il consueto orario (giovedì e venerdì 16-19, sabato e domenica 10-13 e 16-19) e riaprirà con lo stesso orario dal 4 al 14 settembre.
Dal 28 luglio al 3 settembre può essere visitata su prenotazione, chiamando i numeri 338 9461551 o 349 6103723
Bipielle Arte Via Polenghi Lombardo – Spazio Tiziano Zalli, Lodi
INGRESSO LIBEROCome è noto il 2025 è l’anno in cui ricorre l’80° Anniversario della Liberazione, con la conclusione dell’epopea della Resistenza nel nostro Paese e l’inizio di una sua piena vita democratica rifondata su quegli ideali di libertà, democrazia e uguaglianza che sono alla base alla nostra Costituzione, della quale però ogni giorno e in ogni occasione occorre ribadire e difendere i principi. Tra le molte iniziative su questo tema l’ANPI Milanese, per aggiungere una presenza artistica alle proposte in campo, ha deciso di organizzare una mostra d’arte contemporanea esplicitamente riferita a quella Storia e soprattutto a quei valori.
La mostra consiste nell’esposizione di un centinaio di opere d’arte, testimonianze artistiche dedicate direttamente o indirettamente al tema della Liberazione e ai valori civili della Resistenza, alla quale sono stati invitati artisti contemporanei accanto a una serie di selezionate opere di importanti autori non più viventi, entrambi i gruppi d’ambiente milanese o lombardo. Non, dunque, una mostra sulla Resistenza ma una mostra per la Resistenza. Per fare non solo memoria ma esprimere testimonianza, come esplicita e attiva scelta di progresso, cosa che costituisce un gesto simbolico diretto e profondo, di forte qualità e suggestione artistica ma privo di retorica e scontata ritualità. L’intento è infatti quello di rappresentare vividamente il rapporto che da sempre è esistito e ancora esiste tra gli artisti del nostro territorio e idee, temi, valori espressi dalla Resistenza e dalla Liberazione, rapporto non solo evidenziato dagli studi storici concernenti il Novecento, ma ben vivo e presente anche oggi.
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